Si archivia con grande successo il Meeting Internazionale di trotto e galoppo andato in scena sabato 7 e domenica 8 dicembre 2024 all’ Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. La prima giornata, di grande respiro internazionale, vissuta tra i colori delle bandiere e il suono degli inni delle nazioni partecipanti al Campionato Fantini e Guidatori del Mediterraneo e al Campionato delle Isole, organizzato dalla Uim, Unione Ippica del Mediterraneo, dei quali Siracusa ha ospitato ancora una volta le finali. Un convegno misto di 11 corse, al trotto e al galoppo, alternate da eventi collaterali. Sabato 7, appunto, sulla pista, il trotto ha puntato i riflettori sul G.P. Città di Siracusa, prova di Gruppo 3, dal ghiotto montepremi di 37 mila e 400 euro, riservata a cavalli anziani in sulky al confronto sul 1600 metri, che ha confermato il successo del favoritissimo della vigilia, Callisto. Il portacolori della scuderia Santese, per il training di Mattia Orlando e la guida di Gennaro Amitrano, ha mostrato di non avere avversari. Vince in totale controllo e lascia in lotta per le restanti piazze il buon Zadig del Ronco e Brezza du Kras, che completano il podio secondo l’ordine di citazione. Il galoppo ha avuto la prova più importante nel Criterium dell’Immacolata, Handicap Principale “B”, con 25 mila e 300 di dotazione, impegnerà, ancora sul miglio, i migliori cavalli di 2 anni. Così come nella prova di preparazione, Kanthan Fly e Federico Bossa fanno benissimo i conti e si impongono su Mademoiselle Reby e Sogno Maltese.
Andiamo adesso ai vincitori dei Campionati Uim. In quello riservato ai fantini, l’Italia, rappresentata da Abdhila El Rherras, con 22 punti si aggiudica il primo posto; seguono Francia e, a pari merito per il terzo posto giungono Libia e Portogallo, mentre la tappa finale è stata risolta da Zar Bitter, neo allievo di Salvatore Scalora, diretto dal portoghese Ferreira Vaz. Nel Campionato Guidatore del Mediterraneo, invece, se a vincere la prova conclusiva è stato Vai Mo’ Blessed, con l’italiano Tommaso di Lorenzo, a chiudere al primo posto la classifica generale è stata la Serbia. Completano il podio Malta e Italia. Si riscatta, però, proprio Malta nel vincere il Campionato delle Isole, che ha riguardato anche la Sicilia. Ex Plein al galoppo, anche in questa edizione del Gran Premio delle Isole, che ha visto il confronto tra cavalli di razza anglo-araba. Max Narduzzi non perdona, con Plutone da Clodia e Selvaggia da Clodia vince le due condizionate previste per la categoria.
Il sano e produttivo dialogo e confronto tra le nazioni aderenti alla Uim è avvenuto anche nel Consiglio e Assemblea dell’Unione Ippica del Mediterraneo, che ha visto la partecipazione dei massimi rappresentanti del settore ippico di Francia, Italia, Libia, Malta, Marocco, Portogallo, Romania, Serbia e Tunisia, con l’obiettivo comune di promuovere, rilanciare e valorizzare il comparto. E’ stato il galoppo di prestigio a festeggiare, invece, il 29° Anniversario della nascita dell’ Ippodromo del Mediterraneo. Domenica 8, infatti, la scena principale è stata affidata naturalmente al Gran Premio Francesco Faraci, Handicap Principale A dal 31 mila e 900 euro di montepremi, riservato agli anziani, impegnati sugli onerosi 2300 metri della pista grande. Arrivo al cardiopalma tra Muhaarar Dream e Temperance King che hanno dato vita a un testa a testa vibrante. Solo il tempo di galoppo decreta il successo dell’allievo di Vincenzo Caruso, pe i colori della Sicilia Horse Racing. In sella un sempre perfetto Gabriele Cannarella, che conferma un momento brillante. Ottimo il “King” di Lorenzo Roman che, sotto l’interpretazione di Germano Marcelli, difende con i denti la migliore piazza del Faraci Edizione 2024, dove si sistemano al terzo posto De Bisognosi e solo quarto il favorito Terrible Land. Tra le ottime corse di contorno, di assoluta importanza lo storico Gran Premio Unire che ha mandato al confronto ancora cavalli di 3 anni ed oltre, ma sui 1700 metri della pista grande. A dominare sono ancora i colori rosso- blu della scuderia Romano. Con un strepitosa Miss Breath, diretta in maniera impeccabile dal jockey Federico Bossa, che con la stessa giubba replica il successo del Criterium dell’immacolata di Kanthan Fly. Plauso al trainer Carmelo Bottone, che ha presentato al top i suoi allievi. Anche qui battuto il favorito: Le Reveur ha tentato in ogni modo la rimonta, ma fa in tempo a prendere solo la migliore piazza. Spodestano dal titolo 2023 My Captain che chiude, questa volta, la terna. a caccia della femmina da Bated Breath è valsa la piazza d’onore davanti a My Captain. Il trotto, invece, dato spazio solo e per la prima volta al Campionato Europeo Allievi UeT, sotto lo sguardo soddisfatto delle Presidente Marjaana Alaviuhkola. A emergere tra i 14 allievi rappresentanti di Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Malta, Norvegia, Olanda, Spagna, Svezia e Ungheria, è stato Santo Ollio che si assicura le 4 prove e quindi decretando il Successo dell’Italia. Ad accompagnare le 22 corse delle due discipline, nella due giorni di grande successo, performances a ritmo country degli Etna Country Stile; affascinanti movenze orientali proposte dalle Sacerdotesse di iside; sensuali danze latino- americane con i campioni italiani Sebastiano Agnello e Marika Monsù. Ancora spettacolo affidato: al timbro vibrante e armonioso del violino, suonato da Yulya Tsyrkùn, accompagnata dalla ballerina Aurora Basilica; a straordinari show di Pole Act e a una esplosiva esibizione di Raggaeton ideata dall’ Asd Olympus.