Conferme e qualche sorpresa nelle quattro corse di alto livello tecnico che hanno impreziosito il convegno di trotto, andato in scena, ieri pomeriggio, all’ Ippodromo del Mediterraneo. Seguiamo un ordine cronologico e partiamo dal successo di Delmonica Ferm, che imprime, in maniera inequivocabile, il suo sigillo nel Premio Montalbano che ha riservato il doppio chilometro a soggetti di quattro anni. Con in sulky Andrea Buzzitta, la femmina da Nad Al Sheba, riscatta la recente rottura a Palermo, proprio quando era in corsa per la vittoria. Nulla da fare per Dancing Ferm e Dirty Dancing, rispettivamente seconda e terza sul podio. Tra i due anni, impegnati nel loro primo centrale, Premio Camilleri, Fiona and Co replica il successo del debutto palermitano. Comandata da Alessio Di Chiara, poco dopo l’ingresso in retta d’arrivo, si fionda su Fame Wise L che, nel frattempo, si getta di galoppo e dà il via libera alla progressione della figlia di Oasis Bi. Prova l’attacco finale Frisco Bi, che fa percorso dall’esterno, ma può essere solo secondo. Ottimo terzo posto per Fiero, in uno schema non favorevole. Gli anziani impegnati nel Premio Vigata, invece, non possono fare altro che inchinarsi alla continua supremazia di Eno De Narmont. A pagarne le conseguenze, questa volta, è toccato a Zap di Girifalco che, ritornato sugli standard di un tempo, con coraggio ha sfidato il francese in duello, fin nei pressi del traguardo. Vano, ma lodevole, il suo tentativo perché il portacolori di Mark Tanti ha agguantato il sesto successo siracusano (il 3 consecutivo). Conclude il podio Caffè Nero D’Arc. Tra i tre anni, che hanno chiuso il convegno con il Premio Fazio, ancora sul doppio chilometro, giungono conferme importanti anche da Eleomeda Jet che, guidata da Salvo Cintura Jr., bissa in totale controllo il recente successo di Palermo. Vista in progresso Edwige Clemar che ottiene la migliore, concedendo a l’altro atteso Edwin Tor solo la terza moneta.
Siracusa, 06 ottobre 2023