Si ritorna al galoppo sulle piste dell’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Dopo lo stop estivo, pronto il primo convegno di settembre (l’ultimo serale) che si svilupperà, così come li altri due a seguire, esclusivamente sul tracciato di pista sabbia. Tra le 5 corse in programma, con prima sgabbiata alle ore 18, una è riservata al Premio S.g.a Asta Selezionata 2023: saranno presente a Siracusa i referenti S.g.a per promuovere l’asta yearlings che si svolgerà il 9 settembre presso l’Ippodromo La Maura di Milano e, soprattutto, per proporre la migliore produzione italiana. Scendendo nel dettaglio di questo handicap discendente per cavalli anziani sui 1800 metri, la base non può che essere l’esperto My Henry, seppur la forma estiva non sia stata particolarmente brillante. Yelsara, proverà a fare il suo su una distanza non proprio attitudinale, ma, in un campo partenti stringato, la sua chance è, comunque, importante. Mobyf, se si adattasse al dirt potrebbe essere il terzo nome. Interessante si presenta il Premio Etiope. Corsa da vivere tutta d’un fiato con ancora i 3 anni ed oltre che si batteranno per 1000 metri. La qualità e la distanza, non tanto la forma recente, parlano a favore di Travelling Well, che godrà del ritorno in sella di Antonino Cannella (fermo dopo mesi di stop). Le insidie maggiori potrebbero arrivare dall’affidabilissima Ross Ross e dall’esperta e regolare Nicole’s Song. L’apertura è affidata ai giovanissimi impegnati nel Premio Escaletion, reclamare sui 1100 metri. Sulla scia delle recenti performances napoletane, Via Caracciolo potrebbe cancellare dal suo curriculum la scomoda qualifica di maiden. Scende di categoria ma corre con l’incognita della sabbia Lily Desert, annunciata però in ordine. Altro nome potrebbe essere quello di Ghibellina, se conferma il progresso mostrato prima della pausa.
Siracusa, 01 settembre 2023