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L’ippica siciliana chiede pari dignità e pari opportunità.

29 Luglio 2016

L’ippica siciliana chiede pari dignità e pari opportunità.

L’ippica siciliana chiede pari dignità e pari opportunità. È questa la richiesta effettuata dagli amministratori e dagli addetti ippici dei due ippodromi siciliani di Palermo e Siracusa al sottosegretario On. Giuseppe Castiglione durante il convegno tenutosi oggi a quel di Palermo sulla situazione ippica in Sicilia. Giovanni Cascio e Concetto Mazzarella, amministratori rispettivamente dell’ippodromo La Favorita e del Mediterraneo, insieme a molti addetti e rappresentanti di categoria hanno chiesto che la grande passione siciliana non venga soffocata e penalizzata da criteri di valutazione che distruggono i risultati ormai dimostrati dalle due realtà ippiche. Sollevate le problematiche sul ritardo dei pagamenti, sui criteri di classificazione degli impianti, sulla realizzazione non congrua del calendario, sulla necessaria riforma del settore e delle scommesse, sui pagamenti e sulle modalità degli stessi che devono ritornare nella gestione delle società di corse. Castiglione ha raccolto le istanze e annunciato riunione il 4 agosto per continuare l’opera di rilancio di un settore a cui si cerca di dare risposte.